Come programmare le proprie spese

Appartamento, 13/07/2015

Come programmare le proprie spese



Soldi da gestire bene
Oggi vi voglio spiegare un metodo che adotto da circa tre o quattro anni, metodo molto semplice che ho affinato anno dopo anno e che permette di riuscire ad arrivare ogni mese a pagare i propri oneri, spese e debiti senza che questi ci rovinino il mese e sopratutto senza che ci creino troppa ansia o stress inutile! 


Attenzione! Questa non è una tecnica volta a risparmiare denaro ma volta a migliorare la gestione che ne facciamo!
La tecnica è molto semplice: definite tutte le spese da affrontare, suddivise per i 12 mesi, sapremo esattamente ogni mese quanto risparmiare per non avere brutte sorprese!

Facciamo due conti
Fare un paio di conti
Per prima cosa, prendete un foglio excel, un foglio cartaceo o qualsiasi cosa dove poter scrivere ed elencate tutte le spese che vi ritrovate a spendere in un anno. Questo genere di spese non devono rappresentare i propri sfizi almeno per il primo momento bensì i debiti che avete, le rate di oggetti acquistati con finanziamenti, le bollette, ecc.
Nel mio caso, vi elenco alcune voci, tanto per potervi fare i miei affari:
- Debito banche: che rappresenta il risparmio che desidero raggiungere;
- Auto: semplicemente la rata della macchina;
- Conto casa: qui ora ci sono solo spese per auto come assicurazione, bollo e tagliando annuale, ma inizialmente c'erano anche le mensilità del treno per l'università, le tasse universitarie, libri e altre spese che ora non devo più affrontare;
- Appartamento: sono in affitto, quindi queste sono spese a tutti gli effetti;
- Bollette: unite pure tutte le bollette e le spese condominiali se ne avete;

Chiaramente ognuno di noi, in base alle proprie esigenze avrà le proprie "voci". Per sapere quanto spendete in un anno in modo più accurato, consiglio di controllare quanto si è speso nell'ultimo anno.
Poi come avete capito suddividete tutto per il numero di stipendi che ricevete. Normalmente saranno 12 come i mesi, però a volte può essere preferibile adottare una suddivisione settimanale (quando ricevevo lo stipendio ogni domenica usavo questa suddivisione).

Ora sapete quanto spenderete circa mediamente ogni mese per "sopravvivere".

Ogni anno mi sono posto degli obiettivi, leggi quello del 2015

La tenuta di un'agenda e di un portafoglio separato
Agenda giornaliera
A questo punto utilizzo ogni anno un'agenda giornaliera (che per risparmiare mi faccio regalare dalla banca) e ogni giorno in cui ci sono modifiche nelle voci indicate sopra la aggiorno.
Per la precisione è una griglia formata più o meno così:



                                                Contanti                  Banca
Debito banca                                                 
Conto Casa
Auto
Appartamento
Bollette
Miei

(so che non vedete la griglia ma con un po di fantasia potete immaginarla)
Chiaramente ho un portafogli (sempre ricevuto in regalo ;-) ) dove tengo i soldi dedicati alle spese separatamente dai soldi che uso tutti i giorni.
Vi faccio un esempio pratico: Prevedo che mediamente ogni mese dovrei risparmiare per la voce Conto casa 70 euro al mese. Appena incasso la busta paga, aggiungerò 70 euro nella cella composta dalla riga Conto casa e dalla colonna Banca, poi una volta prelevati dal bancomat per affrontare una spesa, sposterò l'importo prelevato nella colonna Contanti e ovviamente una volta spesi toglierò l'importo.

Alcuni accorgimenti
Maggior relax nelle spese!
Altri due accorgimenti che effettuo è inserire sotto la tabella le Descrizione delle variazioni giornaliere dove si elencano le spese affrontate e l'utilizzo della voce Miei: questa voce è stata inserita ma non indica una spesa, anzi, rappresenta tutti i soldi che posso spendere come meglio preferisco (in realtà in questo momento contiene anche le spese di carburante per viaggiare, le ricariche telefoniche ecc.). Questo importo si incrementa esattamente della differenza tra il proprio stipendio e la somma di tutte le spese inserite nelle "voci". E' importante averla scritta e perciò in mente in modo da non finire MAI in rosso!

OPS! Non ho ancora finito e l'articolo si sta allungando molto. Probabilmente in articoli successivi pubblicherò consigli per meglio perfezionare questa "tenuta di conti".

Considerazioni
Per farla breve, in questi anni, nei momenti di difficoltà questo metodo mi è risultato davvero utile, magari quel mese che dovevo affrontare la tassa universitaria di €1000,00, tra l'altro più alta del mio stesso stipendio, avevo già messo da parte i soldi per pagarla. Penso sia un metodo semplice per poter affrontare a cuor leggero le spese più toste che si incontrano ciclicamente ogni anno e che se non prese con il giusto preavviso possono spaventare.
Al prossimo articolo!

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