Risparmiare in ufficio

Appartamento, 17/08/2015

Risparmiare in ufficio


Costi in ufficio
Tutti noi, o almeno chi  ha un lavoro, ci va per guadagnare denaro. La cosa buffa è che non ci accorgiamo di tutti quei soldi che escono dalle nostre tasche quando siamo a lavoro e non avere il controllo delle nostre finanze è una cosa spaventosa. Per questo vi vorrei parlare di come risparmiare in ufficio. Parlo dell'ufficio perché lavorando in ufficio conosco bene l'ambiente e le sue insidie economiche. Poi chiaramente ogni altro lavoro avrà le proprie spese nascoste.


Innanzitutto vorrei iniziare specificando fin da subito che esistono due tipologie di spese che minacciano il nostro portafogli ogni qualvolta che ci rechiamo a lavoro (praticamente ogni giorno lavorativo): le spese non eliminabili e le spese eliminabili lavorando ma con una certa attenzione. Voi chiaramente vi domanderete perché parlo delle spese non eliminabili se non si possono eliminare. Ebbene, ve ne parlerò perché quando state scegliendo un lavoro tra diversi proposti dovete mettere in conto anche queste spese oltre al possibile guadagno in busta paga. Può risultare più conveniente un lavoro pagato un po meno ma privo di spese che uno pagato un po meglio con elevate spese che non si possono ridurre.

Le spese non riducibili
Una spesa che non si può ridurre è l'eventuale mensa aziendale. Un pranzo infatti costa mediamente (varia da azienda ad azienda) 2 euro ed in un mese lavorativo risultano circa 45 euro. Certamente è più conveniente mangiare in mensa che in un bar, che tra l'altro, nella mensa si mangia pure meglio. Se però abitate vicino a dove lavorate penso sia molto più conveniente mangiare a casa, infatti con circa 60 centesimi riuscite certaamente a cucinare una pasta al pomodoro (gas e acqua compresi!).

Mezzo pubblico
Un'altra spesa, spesso molto più importante della mensa, è il viaggio per recarsi e tornare da lavoro. Qui il risparmio non è di facile calcolo, dipende se ci si muove in treno, in bus, in tram o in auto. Se si va in auto come la maggior parte degli italiani dipende anche dal carburante dell'auto ecc. In linea di massima più distante abitate da dove lavorate e più spendete. Io possiedo un'utilitaria diesel con cui spunto ottimi consumi di carburante, eppure 100 euro di carburante al mese li spendo. Il discorso si amplia ancor di più se avete in casa un'auto SOLO per recarvi a lavoro (costo auto, assicurazione, bollo ecc.). Una possibile soluzione sarebbe cercare di usare i mezzi pubblici e se non fosse possibile, si potrebbe cercare un collega che vive nel vostro quartiere per potersi dividere i viaggi in auto.

Una spesa che a breve eliminerò felicemente è il dover prendere in affitto un appartamento per comodità lavorativa. Su questo non mi addentrerò molto ma nei migliori casi vedrete altri 300 euro volare via. Sono minimo 3600 euro l'anno.

Quindi, tralasciando l'ultimo caso che riguarda me e pochi altri,  le spese non riducibili se pranzate nella mensa aziendale e spendete 100 euro di carburante al mese arrivano a circa 145 euro. Se moltiplichiamo per 11 mesi (presumo che tra agosto e dicembre un po di vacanze le facciate pure voi) si arriva a 1595 euro. Tradotto in altre parole significa che se mensilmente percepisco circa 1300 euro, in realtà è come se ne guadagnassi 1155! Da questo punto di vista capite che un lavoro vicino a casa vostra e che vi paga 1150 euro risulta più conveniente. Prendete lo stesso stipendio ma risparmierete parecchio tempo per andare e tornare da lavoro!

Le spese riducibili
In questa categoria rientrano più dei nostri sfizi.
Distributore automatico
Per esempio, bere il caffè dalla macchinetta ( non voglio addentrarmi nel discorso bar volutamente) mediamente 3 volte al giorno per un costo unitario di 40 centesimi provoca un'uscita giornaliera di 1 euro e 20 centesimi. Significa che in un mese lavorativo di 23 giorni sono 27,60 euro. In 11 mesi lavorativi saranno oltre 300 euro. Perché beviamo questo caffè? Semplicemente perché è un gesto automatico che facciamo assieme agli altri colleghi, punto. Non c'è un'altra vera ragione in quanto se proprio ne avessimo bisogno, sarebbe più che sufficiente il caffè bevuto al mattino.

Altra spesa che mina il nostro risparmio, senza che ce ne accorgiamo, è l'acqua o peggio ancora le altre bibite gassate in lattina. Solitamente ogni giorno si acquista sempre dal distributore la classica bottiglietta d'acqua da mezzo litro. La spesa è mediamente di 60 centesimi cioè circa 14 euro al mese oppure di 155 euro l'anno lavorativo. Certo, non saranno i soldi che vi faranno andare in rosso, ma se siamo in cerca di risparmiare tutto fa brodo, anche questo! Tra l'altro, se volete l'acqua basta una bottiglietta ricaricata all'infinito dal rubinetto o direttamente ricaricata da casa. Il risultato è lo stesso ma avete 14 euro in più al mese. Potreste spenderli per regalare ogni tanto qualche rosa alla vostra fidanzata/moglie che renderete certamente più felice!

Gli esempi che mirano al nostro risparmio in ufficio potrebbero essere molteplici ma focalizzandoli alla sola acqua e caffè si riesce a risparmiare poco più di 40 euro al mese o 455 euro l'anno. Da chiarire anche che queste spese possono solo che aumentare: vedo molti colleghi acquistare anche snack o gelati dal costo improponibile.
Riassumendo i calcoli, abbiamo visto come in ufficio si possa risparmiare ogni mese quasi 200 euro minimo dal nostro sudatissimo stipendio. Che nella nostra ottica di risparmio economico per godere di maggiore liquidità è già un buon inizio. Quindi azzerare le nostre spese riducibili  ci consente di risparmiare 40-45 euro e come prima mossa volta al risparmio non richiede grossi sforzi.

Considerazioni
Con questo articolo abbiamo visto che lavorare ci nasconde molte spese ma con un po di attenzione si può risparmiare. Se vi sembra più forte di voi, consiglio di restituire immediatamente la chiavetta per la macchinetta a chi si occupa del ritiro (o regalatela!) e andate al lavoro lasciando a casa i soldi, così non potrete cadere in tentazione. Ora mi piacerebbe sentire un po voi quali tecniche avete adottato per risparmiare a lavoro, dopotutto questo blog racconta si la mia esperienza ma, perché non sentire anche la vostra?

p.s. vista la data vi auguro buona continuazione delle vostre vacanze! Purtroppo per me sono già finite

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