Quando acquistare online...non va

 06/03/2023, Appartamento mio

Quando acquistare online...non va

Acquistare online

Acquistare online fa risparmiare spesso soldi e ancora più spesso tempo, potendo scegliere noi il momento migliore per acquistare. Per non parlare della grande comodità di poter confrontare i vari modelli del prodotto da acquistare con estrema facilità. Ho fatto davvero moltissimi acquisti su internet e tuttora li faccio. Ho smesso però di farli per una determinata categoria di articoli. I grandi elettrodomestici. Oggi infatti vorrei raccontarvi cosa mi è successo nel mio ultimo acquisto e come ho risolto. Vi anticipo che tutto quello che leggerete è solo per una lavatrice

Il primo acquisto

Ad inizio settembre, ho acquistato una lavatrice nuova online (non pubblicherò siti perché non voglio puntare il dito ad un sito o ad un altro, piuttosto lo vorrei puntare al sistema stesso). Sinceramente, dato che negli ultimi 12 mesi ne avevo comprate altre due (usate su subito.it), ho ben pensato di risparmiare i soldi dell'installazione. Casualmente, in quel mio appartamento in affitto, dove c'era una vecchia lavatrice, ha ben pensato di non funzionare più dopo 3 giorni dall'acquisto della nuova e tutto sommato ero felice che, seppur la nuova non fosse ancora arrivata, avevo anticipato il possibile problema ed avevo praticamente già risolto. Dopo qualche giorno la lavatrice nuova è arrivata a casa mia dove poi l'ho portata io stesso nell'appartamento in affitto dove serviva. Me la sono portata su di 3 piani (ma questo già l'avevo messo in preventivo e amen) ed installata. Al suo primo utilizzo era già evidente non funzionasse bene ed abbiamo contattato il servizio clienti. Ci ha prenotato un intervento con il tecnico in garanzia che ci ha contattato una settimana dopo. Si è accordato per passare la settimana dopo ancora e, dopo 2 settimane, dopo la visione della lavatrice, ha deciso che sarebbe passato la settimana seguente per ritirarla e ripararla, precisando però che, avendola acquistata con un servizio di consegna fronte strada, avremo dovuto portarla giù noi (nel caso specifico, io e mio padre). Alla terza settimana, pertanto, l'abbiamo portata giù di tre piani ed il tecnico, una volta arrivato, l'ha ispezionata meglio spiegandoci fosse non riparabile per via di danneggiamenti troppo gravosi fatti dal trasportatore (anche il tecnico, poteva fare meglio il suo lavoro la prima volta!). Chiaramente hanno specificato che il danno era stato fatto dall'autista o da qualcuno delle logistica in seguito ad una caduta prima della mia consegna e pertanto che dovevo chiedere il reso ed il rimborso alla piattaforma online dove l'avevo acquistata. Ho iniziato a contattare via web il venditore e, giustamente dopo qualche verifica, hanno accettato il reso. Dopotutto avevo un documento del tecnico del marchio che parlava ed indicava esattamente le cause descritte sopra. Quindi, questa lavatrice, acquistata i primi di settembre, è stata resa e mi è stato riaccreditata l'intera somma nella carta di credito a metà ottobre. E già qui mi era parsa un'odissea. Ma la storia non era ancora finita, anzi.

Leggi anche: Cucina MondoConvenienza: Conviene davvero?

Il secondo acquisto

Lavatrice rotta

Dopo il mio primo acquisto andato male, chiaramente non ho dato colpe alla lavatrice in se ma appunto, al trasporto. Pertanto stavolta, forte della mia precedente esperienza, mi sono ben guardato da eventuali mosse sbagliate. Ho cambiato piattaforma di acquisto ma ho preso lo stesso identico modello ma, l'ho acquistata comprendendo il servizio di trasporto con consegna al piano (non avevo più voglia di farmi 3 piani a piedi) e con il servizio di installazione. Piccola parentesi per chi non lo sapesse, se la sola installazione della lavatrice la fai te ma il cesto della centrifuga interno è rotto (per cause come il trasporto fatto anche dai corrieri predisposti), la lavatrice non è più in garanzia e pertanto è come se avessi buttato via i soldi della lavatrice (nel mio caso oltre 500 euro, mica noccioline!). Pertanto, stavolta ho acquistato anche il servizio accessorio dell'installazione e mi sono messo l'anima in pace perché ora tutto sarebbe stato effettuato da qualcun'altro e nessuno avrebbe mai potuto dire che avrei sbagliato a fare qualcosa in caso di problemi. E su questo (purtroppo) avevo ragione. Sta di fatto che dopo una settimana dall'acquisto la lavatrice era arrivata dall'installatore, abbiamo fissato l'appuntamento per la settimana successiva e l'hanno installata come di dovere. Tutto sembrava funzionare anche alla prova di circa 15 minuti da loro effettuata. La sera stessa però, chi viveva dentro, essendo praticamente da due mesi che non aveva una lavatrice funzionante in appartamento ha giustamente pensato di utilizzarla. Il risultato? Da sotto la lavatrice perdeva acqua. Da qui si è ripetuta la scena della precedente lavatrice: chiama l'assistenza, attendi una settimana che il tecnico ti chiami per effettuare un controllo ed attendi un'altra settimana che arrivi il tecnico. Ovviamente, per la stessa lavatrice, il tecnico era lo stesso e ci ha riconosciuto. Il tutto però ritardato da una settimana perché il venditore non aveva emesso una fattura a mio nome (ritengo scontato specificarvi che pagando su internet in Italia, si è obbligati a ricevere una fattura o una ricevuta per il proprio acquisto). Questa volta ha subito visto che il cesto era rotto (me l'ha fatto vedere anche) ri-dichiarandomi di non poterla riparare per via della rottura avuta in fase di trasporto. Ed in questo ringrazio infinitamente la fortuna di averla comprata con l'installazione, altrimenti avrei perso un bel po di soldi. Nuovamente, ho ricontattato la piattaforma di questa acquisto (stavolta molto famosa), ci siamo accordati per il reso ma il venditore voleva ritirarla a bordo strada. Ovviamente mi sono impuntato con l'aiuto dell'assistenza tecnica del sito affinché la ritirassero al mio piano, avendo pagato la consegna al piano e, dopo aver perso un'altra settimana, l'ho avuta vinta e mi hanno prenotato il ritiro al piano. Questo è successo a metà dicembre. Tutto era iniziato ben due mesi e mezzo prima! Ed ancora non avevo risolto. Inoltre tenete a mente che non ho ancora ricevuto indietro i soldi di questa lavatrice. Ci torneremo in seguito

Leggi anche: Comprare elettrodomestici nuovi fa risparmiare?

Il terzo acquisto

Servizio consegna al piano

Nel frattempo, l'esperienza matura sempre di più e, stanco dopo quasi 3 mesi ho preso una decisione radicale: dato che il trasporto è sempre la causa delle rotture delle mie lavatrici, questa volta ho deciso di comprarla da un negozio fisico. Me la carico nella mia macchina, la trasporto io fino all'appartamento, me la installo da me e stop. E così ho fatto. Questa volta tutto è andato come previsto ed ho concluso tutto questo enorme problema. Ma, resta ancora una piccola cosa da sistemare: il rimborso della seconda lavatrice acquistata. Dopo 10 giorni dalla riconsegna, non avevo ancora ricevuto la somma nella mia carta di credito. Pertanto, sapendo ci volevano solo 3 giorni perché arrivasse nel magazzino del mio venditore ho iniziato a contattarli per chiedere informazioni. Questo l'ho fatto per circa una settimana ogni giorno senza mai ricevere alcuna risposta da parte di loro ne alcun accredito nella carta di credito. E tutto questo da un venditore che si appoggiava in una grande piattaforma online che dovrebbe essere al fianco dell'acquirente (cioè me) e per il quale non rispondevano a nessuna mia richiesta (esatto, nel il venditore ne la piattaforma). A questo punto, ho cercato la mail PEC del venditore (che chiaramente è un'azienda ed è obbligato ad averla) ed ho mandato una PEC (sono titolare di un'azienda che però non centra nulla con questo specifico evento, ma si, l'ho sfruttata comunque: ogni mezzo è valido per il proprio fine in questo campo) minacciando di adire per vie legali se entro il 31/12/2022 non avessi ricevuto l'accredito nella carta di credito. L'ho spedita il 27/12/2022. Guarda caso, senza alcuna risposta, con data contabile e valuta il 28/12/2022, l'app della mia carta di credito mi mostrava l'accredito. Un giorno dopo! Avete capito bene, questi si sono tenuti i miei soldi per farsi i loro affari e senza mai rispondere a nessuno, ma nel solo momento in cui indichi di mettere in moto una causa con avvocati (sapendo di aver totale torto loro) allora si sono degnati di far qualcosa. Qualcosa che era mio diritto visto che avevo fatto il reso ed era stato dimostrato dal tecnico in garanzia non averne alcuna colpa e che, casomai, la colpa era totalmente del venditore (o di chi per esso lui si sia appoggiato).

Leggi anche: Quanto si guadagna con gli affitti a studenti?

Considerazioni

Ovviamente non acquisterò MAI più grandi elettrodomestici online. Ritengo di fare però una considerazione più ampia. La nostra società, secondo me, è troppo concentrata nella velocità, nel voler che tutto sia efficiente, preciso e sopratutto immediato. Ma al contempo stesso tutto molto più economico. Cosa vuol dire? Vuol dire che le grandi società pagano relativamente poco il personale e gli autisti stessi, spesso obbligandoli a fare tot consegne al giorno e pertanto obbligandoli a stare dentro a tabelle di marcia molto strette per cui, chi lavora in velocità e fretta, è più propenso a commettere errori. Nel mio caso magari una caduta da parte di un magazziniere o lo stesso autista che ha preso un dosso ad elevata velocità, chissà, tutto può essere. Se tutti noi, ma anche le grandi società, iniziassero a pensare più al benessere delle persone, queste cose non si verificherebbero. Preferirei una consegna più tardiva di qualche giorno ma con una qualità di trasporto ben superiore. Se la mia prima lavatrice mi fosse arrivata 3 giorni in ritardo ma con tutte le dovute attenzioni, lo avrei preferito decisamente al dover risolvere il tutto 3 mesi dopo e con altre due lavatrici acquistate. Senza considerare tutto il costo collegato al mio acquisto. Alla fine ho tirato fuori solo 500 euro circa di lavatrice. Ma sono intervenuti 3 volte i tecnici ed ho dovuto fare due resi alla casa madre. Nel costo dei miei 500 euro, o dei vostri 500 euro quando acquistate una lavatrice come qualsiasi altro bene, ci sono nascosti anche questi costi che, se tutto fosse stato fatto con cura, avrebbero potuto creare due scenari. Il primo un semplice abbassamento del costo del prodotto. Il secondo, pagare il prodotto la stessa cifra, ma aiutando l'azienda ad ottenere maggiori profitti e chissà, magari fornendo premi ai dipendenti più cospicui. Spero vi possa far riflettere questo articolo di quanto la nostra vita sia frenetica non solo in questo mio esempio, ma in tutto ciò che ci circonda e spero vi possa indurre in una vostra ricerca personale ad un cambiamento più lento, come sto cercando di fare pure io