Risparmiare con l'auto - Parte Seconda

Casa dei miei, 31/08/2015

Risparmiare con l'auto - Parte seconda

Guida veloce
Ecco qui il secondo post dedicato al mondo del risparmio automobilistico. Questa volta non parleremo più delle spese fisse che comporta il possedere l'auto. Mi concentrerò di più per quel che riguarda le spese variabili nel possedere un'auto. In questo caso mi sembra ovvio dire che il principale nemico di questa spesa sia il carburante, perciò stilerò una lista di consigli che si possono adottare alla guida per risparmiare anche il 30% del carburante. In altre parole vedremo come ridurre la spesa di carburante del 30%.


Se ti sei perso la prima parte, clicca per leggerla!

Ecco di seguito una lista abbastanza completa di consigli:

Ridurre la velocità
E' scientificamente provato e testato che ridurre la velocità di circa 10km/h ci faccia magicamente risparmiare il 10% del carburante. Se in un mese viaggiamo per 1000 km, adottando una minore velocità media, potremmo andare a fare una gita in campagna (o dove volete) gratis una volta al mese in più, oppure, se per fare quei 1000 km spendete circa 100 euro al mese, questa cifra potrebbe ridursi di quasi 10 euro. Non pensate a dire "ma che ci faccio con quei 10 euro", pensate piuttosto ad un risparmio generale, "10 euro di qua e 10 di la, prima o poi arrivo a 100 euro in un mese" e così via. Ridurre la velocità inoltre permette di guidare in maggiore sicurezza nel caso capitino imprevisti, pensate al solo spazio di arresto della vettura, si ridurrà certamente e magari sono quei pochi metri che bastano per evitare un danno!

Partire 5 minuti prima
Partire 5 minuti prima, come già detto in un altro post, vi permetterà di guidare con maggiore relax. Ciò implica dover guidare senza accelerare bruscamente e senza frenare bruscamente perché colti dall'ansia di arrivare in ritardo. E' un risparmio pure questo.

Leggi il post che avevo pubblicato in merito

Rinfrescare l'abitacolo
Se l'auto è parcheggiata al sole, quando salite non attaccate subito il climatizzatore, tenete i finestrini giù finché la velocità è bassa: Il climatizzatore sarà sottoposto ad uno sforzo minore essendo aria meno calda all'interno dell'abitacolo e voi potrete sentire meno il caldo per i primi minuti in auto.

Spegnere la vettura nei passaggi a livello
Non ho mai capito perché bisogna tenere la vettura accesa quando siamo fermi davanti le sbarre del passaggio a livello. Alla fine, anche se l'auto ferma consuma molto poco, è pur sempre un consumo evitabile, calcolando che al passaggio del treno si ha tutto il tempo per accendere l'auto. Lo stesso discorso rimane valido per certi semafori che rimangono con il rosso a lungo.

Pressione delle gomme
Pressione pneumatici
E' importante avere sempre la giusta pressione nelle gomme: infatti se il pneumatico è sgonfio ci sarà maggiore superficie del pneumatico che aderisce al suolo, ed, escluso qualche caso come i fuoristrada nel deserto del Sahara, non ha senso aumentare il consumo di carburante (e del pneumatico stesso), quando ci si impiegano pochi minuti per scoprire la pressione atmosferica e per poterla ripristinare ai valori consigliati. Per aver le gomme mal gonfiate i consumi possono aumentare anche del 15%.


Guidare come i camionisti
Significa che se 200 metri davanti a voi c'è coda, non aspettate alla fine per frenare, ma alzate subito il piede dall'acceleratore e lasciate che sia il freno motore a ridurre un po alla volta la velocità. Risparmierete carburante per i successivi 100 metri e.....un po i freni.

Trovare il giusto regime motore
Ogni auto su questo fronte è diversa. Bisogna "sentire" quando l'auto è al giusto regime perché li è il momento in cui consuma meno. Per esempio la mia auto se viaggio a 75 km/h costanti consuma davvero pochissimo perché inizia a lavorare anche il turbo il quale permette una spinta maggiore al motore (o ridurre lo sforzo impiegato dal motore per pari velocità, dipende da come preferite vederla) mentre viaggiando a 70 km/h con la stessa marcia si sente che il motore è un po "soffocato" e dallo stesso computer di bordo si notano valori di consumo del carburnte superiori.

Seguire i consigli dell'auto
Indicatore cambio marcia
Nelle auto ormai è sempre più presente la tecnologia, seguire i consigli, come per esempio cambiare marcia quando te lo consiglia l'auto può risultare una scelta che il vostro portafogli amerà! Infatti sono programmati per consigliare il cambio marcia nei momenti in cui l'auto può spuntare un consumo minore!

Viaggiare leggeri
Tenere nel baule oggetti che non servono solo perché non avevamo voglia di tirarli fuori, aumenterà i consumi perché aumenta il peso della vettura. Ma più che gli oggetti nel baule dobbiamo far attenzione ai portapacchi e ai bauli esterni montati nell'auto: infatti un conto è se vengono effettivamente usati, un conto è se li teniamo montati perché non avevamo voglia di smontarli. Questo provoca un aumento del consumo di carburante per il semplice fatto che quando si viaggia c'è maggiore superficie "frenata" dal vento.

Amare il cruise control
Il cosidetto controllo di crociera permette di mantenere stabile la velocità dell'auto. Questo significa evitare tutte quelle minivibrazioni involontarie trasmesse dal nostro piede destro quando viaggiamo a velocità costante e nei viaggi lunghi ci permetterà di non stressare i piedi alla guida. Attenzione! Non vi sto dicendo di guidare con i piedi fuori dal finestrino, ma di tenerli comunque sempre pronti per un'eventuale frenata di sicurezza. Questo vale chiaramente solo per le vetture che lo possiedono.

Evitare una guida spericolata
Pensandoci bene, accelerare a tavoletta per poi inchiodare non serve a molto, se non creare un eccessivo consumo di carburante. Inoltre spesso noto che lungo la statale, chi mi supera, poi per molti chilometri rimane davanti a me sperando di superare l'auto che sta davanti. Sorpassarmi ha creato un consumo inutile di carburante che gli da come unico vantaggio essere 5 metri davanti a me e 1 secondo in anticipo rispetto a prima. Qualche anno fa su una nota rivista automobilistica avevano provato ad utilizzare la stessa auto, nello stesso percorso ed orario guidando prima in maniera "nervosa" e poi in maniera parca. Nel percorso, di circa mezz'ora di guida, la guida "nervosa" è risultata più veloce consumando ben il 30% in più rispetto alla seconda guida. Ben più sorprendente sapere che in circa mezzora di guida "nervosa", l'arrivo a destinazione rispetto alla seconda guida (grazie a semafori e traffico vario) è stato solamente di circa un minuto. Quindi possiamo ragionare dicendo che arrivando il 2% del tempo dopo, si può addirittura consumare il 30% del carburante: WOW! Jeremy Clarkson potrebbe dire "Chiudiamo con questa notizia bomba".

Leggi anche come poter risparmiare quando sei a lavoro

Considerazioni
Oggi abbiamo fatto una carrellata di consigli per ridurre il consumo di carburante della propria vettura. Mi sembra inutile doverlo precisare, ma è sempre meglio farlo, che applicare questi metodi solo una volta, non vi procurerà chissà che risparmio. Piuttosto, dovrebbe essere uno stile di guida che viene sempre adottato così da poter vedere i consumi ridursi parecchio e, anche se il prezzo del carburante aumenterà di 5 centesimi al litro potremmo risparmiarne sempre di più di prima. Pensate se tutti adottassero questi semplici consigli: ci sarebbero molti meno incidenti e scene pericolose per strada. Vi lascio con questa riflessione.

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