08/05/2023, Appartamento mio
Il lavoro sommerso
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Il lavoro sommerso |
Alcuni esempi
Abbiamo detto che il lavoro sommerso, nel caso di questo post, è quando un'attività o un'operazione che veniva svolta regolarmente da un'azienda o una società (ente, associazione ecc) ed in in seguito, sarà il cliente o l'utente finale stesso che la eseguirà. Di fatto, la società che prima gestiva un determinato servizio, ora non deve più pensarci. Spiegato in maniera molto breve, questo comporta una minore complessità delle routine e delle operazioni aziendali, perciò meno costi derivati principalmente dalle meno ore lavoro complessive da dedicare a quell'attività e dal minor numero di dipendenti da impiegare complessivamente. Vi avevo promesso un paio di esempi. Se ne possono fare migliaia, ma l'importante è capirne il senso e per questo ve ne indico alcuni di molto diffusi e facilmente capibili. Eccoli qui:
1) Per fare un bonifico bancario ora lo possiamo fare tranquillamente dal divano tramite l'app della banca. Certo, merito della tecnologia di oggi giorno e alla banca ha permessi di eliminare al 99% l'esecuzione di bonifici come attività di cassa da effettuare presso le varie filiali. Tanto che diverse filiali abbiamo già visto essere state chiuse.
2) Fare rifornimento all'auto. Se non avete 18 anni, certamente vi ricorderete come fino a qualche anno fa era la norma che il rifornimento fosse effettuato da un dipendente del distributore. Ora la regola è fare il self-service.
3) Le casse automatiche al supermercato: basta un supervisore per 6/8 di queste casse automatiche solo per gestire quando si impallano ed ora sei tu che fai scorrere tutti i tuoi prodotti nel lettore barcode. Anzi, stanno iniziando ad esistere realtà come Amazon GO. Ma questo sarebbe un altro argomento.
4) Esistono un'infinità di esempi oggi giorno, sono certo ne troverete una miriade, ma come già detto, non è il mio obiettivo fare una lista esaustiva. Mi è sufficiente che abbiate capito di cosa parliamo con lavoro sommerso.
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Come lo percepisce il cliente
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Valore del tempo |
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Come lo percepisce il proprietario
Il proprietario lo percepisce come un notevole vantaggio. Mi spiego meglio. Il proprietario di quella determinata attività avrà due possibilità: la prima che vede il licenziamento di personale per cercare di ottenere un risparmio dei costi e pertanto ottenere dei maggiori profitti netti. La seconda, far crescere il personale in esubero per convertirlo ad affrontare nuove realtà aziendali. Due esempi molto semplici potrebbero essere che il distributore decida, in seguito al rifornimento self-service di spostare gli addetti nel nuovo impianto di lavaggio a mano che aprirà nuovo. Dovrà riqualificare gli addetti per poter lavare bene auto lussuose o sportive (perché il lavaggio a mano costa di più e di solito viene eseguito da chi possiede auto di fascia alta) mentre nel supermercato, chi prima stava nelle casse potrebbe essere assegnato o tra chi è incaricato a preparare la merce delle spese online (sempre più presenti) o magari perché il supermercato, all'interno, apre una nuova rosticceria, angolo bar, angolo pane ecc ecc. Insomma, gli esempi qui sarebbero molti
Come lo percepisce il lavoratore
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Avere rendite passive aiuta |
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Considerazioni
Ritengo che in futuro si lavorerà di meno con l'avanzare di tutte queste tecnologie e quindi all'aumento del lavoro sommerso. O meglio, i lavoratori lavoreranno di meno perché saranno meno, non perché si lavorerà meno ore in un giorno. Ma gli utilizzatori di un servizio, lavoreranno di più. Si, perché dovranno innanzitutto imparare nuove cose (per molte persone, eseguire un bonifico da smartphone non è molto semplice ancora oggi e si, esiste ancora una fetta di popolazione, prevalentemente femminile, che non sa fare il pieno all'auto) e all'insegna di un ipotetico risparmio economico, porteranno via il nostro bene più prezioso: il tempo. Alla fine finiamo sempre li: vuoi risparmiare? Devi usare il tuo tempo. La vere due domande da porci in questo contesto, non sono se va bene o no tutto questo concetto. Dopotutto viviamo in un mondo sempre più interconnesso, virtuale e veloce e pertanto non vedo altre strade in merito. Bensì io mi chiederei:
1) Il mio tempo, vale più o meno del risparmio economico che ne beneficio? (non sempre è facile individuare questa risposta). Non è un esempio molto aderente, però è chiaro che se devo fare 20 bonifici in un ora a gratis oppure farli fare allo sportello per 4€ ciascuno (80€ in tutto) ma nel frattempo chiudo in quell'ora un'operazione da 1.000€ di profitto, il lavoro sommerso qui non mi interessa. O magari per stare affianco ad una persona a me cara nelle sue ultime ore di vita, non penso ne valga la pena risparmiare 80€. Piuttosto ci si crea il tempo per dare priorità alle cose che sono realmente più importanti o che creano maggiore profitto per ognuno di noi
2) Fra 10 anni avrò voglia di reinventarmi? Io certamente no, ed è per questo che 8 anni fa ho messo giù un percorso certamente non semplice e corto, ma certo e con vari step intermedi per cui in circa 12 anni potrò sostituire interamente il mio stipendio attivo in uno passivo. Se anche per voi la risposta è no, cosa state aspettando ad iniziare il vostro percorso?
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