13/06/2022, Casa dei miei
Monitorare e controllare le proprie spese
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Metodi per annotare le spese |
Dicono che una delle primissime cose da fare per avvicinarsi alla propria educazione finanziaria, sia quella di monitorare le proprie spese, annotandole e suddividendole per poterle analizzare. Negli ultimi 10 anni ho sempre monitorato e gestito le mie spese ma con metodi diversi in base alla mia personale maturazione finanziaria e periodo. Oggi vorrei mostrarvi quali sono stati miei metodi con lo scopo che possano fare da spunto anche per voi. Personalmente utilizzo questi metodi per avere una buona percezione su cosa posso o cosa non posso fare il tutto finalizzato, come ben sapete se mi seguite, all'abbandonare il lavoro attivo.
Segnare tutto
Il primissimo step che tutti consigliano, e che pure io ho passato ed ho mantenuto per molti anni, sta nel segnare ogni singola uscita e successivamente inserirla in una propria categoria di spesa per poi poter utilizzare le informazioni ottenute a proprio vantaggio. Per esempio, se viviamo in affitto avremo delle voci come per esempio "Affitto", "Bolletta della corrente", "Bolletta del gas" e così via. Tutte queste spese andranno a finire nella categoria "Casa" e quando a fine di ogni mese controlleremo le categorie di spesa potremo valutare quanto incida e se possiamo trovare un modo per ridurre o eliminare questa voce. Chiaramente quando parliamo della categoria "Casa" possiamo solo provare a ridurla lavorando sui consumi e gli utilizzi delle utenze o cambiando i fornitori. Chiaramente alle prime armi può sembrare difficile assegnare le categorie lasciandovi un po spiazzati e quindi il mio consiglio è quello di segnare in ogni caso tutto e casomai a fine mese piazzarle nelle categorie che noi creeremo in base alle sfaccettature che vogliamo dare. Questo ovviamente è un primissimo step in cui dobbiamo far passare diversi mesi per accorgerci di come va la nostra economia personale. Sta andando bene? Vediamo che non ci stiamo dentro? Da questo primo passaggio possiamo notarlo. Inoltre esistono un sacco di app e programmi che ti facilitano a farlo ma personalmente ho sempre usato agende cartacee ed un semplice foglio excel che mi ero creato in base alle mie necessità.
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Gestire le proprie spese
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Annota tutte le spese |
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Planning aziendale
Il metodo appena scritto, un classico per molti che trattano l'argomento, aveva però anche una sua visione annuale. In pratica, sapendo che per i miei futuri piccoli investimenti (per esempio i pc descritti prima) dovevo accantonare un certo tot mensile, semplicemente prendevo quell'ammontare non appena ricevevo la mia busta paga e li giravo in questo mio fondo (per voi può essere un conto di risparmio a parte, una prepagata o qualsiasi altro metodo voi riteniate opportuno). Inoltre, mi ero obbligato a spendere massimo 150€ per scopi personali e sinceramente sono ancora dentro a quel limite, pur avendo due assicurazioni e due bolli veicoli. Chiaramente quando sarò sposato le mie spese aumenteranno, basta solo pensare alle bollette che ora, vivendo ancora dai miei, non ho, ma per ora, da celibe posso essere ben felice di essere ancora dentro questo obiettivo o comunque poco oltre. In poche parole nel mio planning che creavo una volta all'anno, determinate quale fossero le spese importanti da affrontare quell'anno (un cambio gomme? Il dentista?), sapendo i miei micro accantonamenti (i pc, la prossima auto...) e sapendo quanto avrei speso per i fatti miei, sapevo anche dove sarebbero finiti tutti gli altri soldi: per gli immobili. E così accantonavo per una casa un sacco di soldi al mese, anche la tredicesima e la quattordicesima in maniera integrale. Con uno stipendio da persona comune riuscivo ad accantonare per una casa tra i 15.000 e 20.000€ all'anno.
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Attuale metodo
Dopo aver annotato tutte le spese per 7 anni, ho notato che nella mia routine non c'era molto di più da risparmiare e già di mio in automatico evitavo le spese superflue perché ormai erano abitudini assodate in me. Perciò il modello del "annotta e gestisci" era per me superato. Da circa un anno ho adottato un nuovo sistema. Infatti non sono più nella condizione di tenere sotto controllo le spese e quindi impostare un limite di budget mensile (come prima erano i 150€). Sono certamente in una fase di transizione per i quali gestisco il mio futuro a 12 mesi finanziario semplicemente avendo tutte le spese previste e chiaramente ipotizzate, con il quale ogni circa due settimane mi faccio il punto una ventina di minuti e vedo se riesco a permettermi certi investimenti o meno. Però questo metodo fatto per data e non per spesa sicuramente è al momento solo momentaneo e dovuto ad un periodo per me pieno di molte spese (arredo casa, matrimonio, investimenti finanziari ecc, devo infatti essere bravo a far quadrare tutti i miei conti nel 2022) in quanto il mio obiettivo, superato il matrimonio, sarà quello che sto già creando un po' alla volta. Probabilmente non mi sono spiegato bene e quindi ve lo semplifico. Ho un foglio Excel in cui in una colonna ho la data, in una lo spazio per eventuali entrate ed in una terza lo spazio per l'importo dell'uscita. La quarta colonna è semplicemente il saldo e la quinta la descrizione del movimento. In questo senso, riesco a capire come certe spese riesco o meno a permettermele in questo 2022. Un 2022 per me un po' delicato a livello finanziario. Potrebbe essere pertanto un buon metodo per voi questo, se, dopo aver risparmiato il più possibile con il precedente metodo, vi trovate in una situazione come la mia in cui sembra che i soldi non bastino mai. E questo metodo vi permetterà di capire come affrontare le vostre spese in maniera più chiara.
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Metodo futuro
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Gestire come un'azienda |
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Considerazioni
Quello che ho voluto fare con questo post, è stato raccontarvi come sia valido il metodo spiegato un po da chiunque relativo all'annotare le proprie spese per comprendere e gestire le proprie finanze. Si arriva però ad un punto in cui svolgere questa attività risulta non avere più una reale utilità e bisogna saperselo riconoscere per poter poi utilizzare un metodo maggiormente efficace per i propri obiettivi. Il mio metodo attuale e futuro non è legge. Nel senso che non deve essere da voi applicato una volta che avete appreso per bene il primo, ma è una spiegazione di come con il tempo, quando si pensa di essere diventati bravi in una cosa, dobbiamo cercare sempre di esserlo di più per fronteggiare le nuove sfide che ci troviamo davanti a noi. Probabilmente se utilizzassi ancora il primo metodo, non ne ricaverei alcuna utilità in quanto è chiaramente orientato al ridurre le spese. Ma le mie spese sono già molto basse. Ora avevo la necessità di avere un metodo orientato agli investimenti in senso puro e per questo ho preferito e preferirò utilizzare anche i due metodi seguenti che vi ho descritto.
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