Voglio andare in affitto!

08/01/2018

Voglio andare in affitto!


Voglio avere una casa
Basta! Sto raggiungendo una certa età e desidero assolutamente andarmene da casa: non posso certo rimanere a casa dei miei fino ai 40 come fa oggi sempre più gente! Non posso permettermi un appartamento tutto mio ma....posso andare in affitto perché un lavoro per quanto poco ce l'ho! Ecco di solito come ci "incamminiamo" fuori dalla casa dei nostri genitori.


Perché voglio andarmene da casa
Per moltissime ragioni, una più giusta dell'altra. Andare fuori dalla casa dei propri genitori significa acquisire in modo totale della libertà ed indipendenza assoluti in tutti i sensi: di orari, di soldi, di autonomia, di crescita e....potrei proseguire per molto ma mi fermo qui. Il senso è che finalmente stiamo effettuando in qualche maniera un upgrade nella nostra vita e possiamo usare nuovamente la parola crescita perché è ciò che ho maggiormente avuto la sensazione di provare nel periodo in cui non abitavo con i miei (specifichiamo che non vivevo fuori casa stipendiato dai miei, ma pagavo io l'affitto, le bollette ecc) perché è il momento in cui si impara definitivamente a fare le cose da persone adulte. Pulire, usare una lavatrice, sentire che qualcosa di importante ci appartiene sono tutte sensazioni che si provano quando si vive sotto un tetto pagato da se, in affitto o in proprietà. Quindi le ragioni per cui ci spingono a voler uscire dalla propria casa natia sono tantissime e diverse e tutte praticamente giuste

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Svantaggi dell'affitto
Facciamo 2 conti
Inutile girarci attorno, gli svantaggi dell'essere in affitto sono principalmente economici. Se un affitto costa 500 euro al mese, capite bene che in un anno solo di affitto sono 6000 euro, oltre la tassa di registro (che dipende dalla zona e dal tipo di immobile). Godere di tutta la libertà scritta nel precedente paragrafo produce però anche una perdita di efficienza di tempo ed economico cui spesso non diamo troppa attenzione nel momento iin cui decidiamo di trasferirci.

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Svantaggi di tempo
Mi spiego  meglio, un nucleo famigliare è composto mediamente da 4 persone (ISTAT) mentre spesso andare a vivere da soli....ovviamente si è da soli appunto. Quando c'è per esempio semplicemente da pulire il bagno, possiamo immaginare che ci impiegheremo un'ora di lavoro, nel primo caso capiamo che anche se la pulizia è svolta sempre e solo da una persona, è come se mediamente ognuna delle quattro persone impiegasse 15 minuti per pulire il proprio bagno mentre quando si vive da soli, appunto, ci becchiamo l'intera ora per noi, oltre al fatto che nel nucleo famigliare sceso a tre componenti ora ci impiegheranno 20 minuti ciascuno. Ricapitolando, vivendo in famiglia, pulire un bagno ci impieghiamo mediamente 15 minuti, mentre vivendo fuori casa, i miei famigliari ci impiegheranno 20 minuti mentre io un'intera ora. Questo è un banale esempio di perdita di efficienza temporale quando si vive fuori casa ed ovviamente perché questi calcoli siano esatti, tutte le 4 persone dovrebbero avere spirito collaborativo in qualche maniera all'interno della propria famiglia. 5 minuti che vuoi che siano per i miei famigliari? Poco, avete ragione. Ma se aggiungete tutte le stanze, la spesa al supermercato e tantissimi altri lavori fatti in casa si fa presto a raggiungere la quota delle ore.

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Svantaggi economici
Svantaggi economici
Ah, parlando di spesa, ora mi collego alla perdita di efficienza economica e non vi parlerò dell'affitto di per se. Pensiamo di vivere da soli, ovviamente quando faremo la spesa al supermercato dovremo acquistare dosi proporzionate all'utilizzo di una persona e non più per quattro. Sappiamo perfettamente che più sono proporzionate le dosi più sono costose (semplicemente perché paghiamo anche l'involucro). Esempio? L'acquisto delle uova: una famiglia da 4 persone è facile che acquisti la confezione da 6 uova che oggi ho trovato al supermercato per €1,75 mentre per una persona penso ne basti la confezione da 2 (spero mangi un quarto dell'intero nucleo famigliare) che costavano €0,89. Ho preso i prezzi per la stessa marca e tipologia di uova, quindi a pari condizioni. In pratica un uovo in famiglia mi costa €0,29 mentre abitando da soli €0,44 (il 53% in più!!!) e di questi esempi ne potrei fare moltissimi ma avete capito che limitandoci anche solo alle uova la vita ci costerebbe ben il 53% in più. Significa che se prima in una famiglia spendevo mensilmente 112,50€ (dato preso dall'ISTAT, mediamente una famiglia al mese spende solo di alimentari circa 450 euro) ora mi ritrovo magicamente a spenderne 172€. Quindi solo di alimentari al mese spenderei quasi 60€ in più che in un anno si trasformano in 720€. Ok, forse non tutto aumenta come il caso delle uova ma secondo me è abbastanza palese il fatto che il costo della vita aumenti parecchio vivendo fuori casa da soli.

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Avete considerato che....
Acquistare o affittare?
Alla luce di questi piccoli svantaggi che probabilmente ora, che desiderate solamente uscire di casa non sconfiggeranno minimamente la vostra idea, avete considerato di rimanere a casa dei vostri ancora qualche anno e poi se proprio volete uscire di casa acquistare perlomeno l'immobile? Inoltre spesso si hanno due camere, il che significa che una magari la subaffittiamo a qualcuno. Questo significa che se per i prossimi anni facciamo finta di vivere fuori casa (solo economicamente parlando) dovremo mettere da parte mensilmente 600€ ogni mese (affitto, bollette, cibo e mi sto comunque tenendo appositamente basso) così facendo alla fine dei 3 anni ci ritroviamo in banca 21.600€ quanto basta per un anticipo di un appartamento di proprietà ed accedere ad un mutuo (prima o poi le mura saranno tue ed eventualmente potremo un giorno rivenderle, con l'affitto no) oltre al fatto che ci saremo testati per bene se saremo in grado di sostenere uno stile di vita fuori dalla casa dei propri genitori senza poi dover rincasare perché non riusciamo star dentro con le spese (mi ricorda una certa parabola.....). Inoltre se avessimo una stanza disponibile potremo subaffitare la stanza a qualcun altro in modo da garantirci una rata del mutuo più bassa del previsto. Pensateci!

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Conclusioni
Per concludere questo post, la decisione di andare a vivere fuori di casa, quindi in affitto, comporta immensi vantaggi ma comporta anche immensi svantaggi che spesso non riusciamo a notare perché nella nostra mente ci piace vedere solo ciò che luccica e che ci sembra essere più bello. Ovviamente da come avete capito io sono della parte del "non andare mai in affitto!" ma in realtà mi sento più di consigliarvi "Siate liberi nella vostra scelta, ma calcolate bene i vantaggi e sopratutto gli svantaggi a cui potrete incorrere nel presente e nel futuro". Di sicuro per raggiungere la propria indipendenza economica (non parlo di quella dai genitori) vivere in affitto non aiuta certamente. Nel frattempo vi auguro un sereno 2018!

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