Come diventare ricco in 6 step

18/12/2023, Appartamento mio

Come diventare ricco in 6 step

Ricchi non si nasce, ma si può imparare
Dopo anni di costante crescita nella gestione delle mie finanze personali, mi ritrovo oggi a non sentire più la necessità di affrontare argomenti basici. L'esperienza accumulata mi ha spinto a esplorare nuovi temi e sfaccettature più avanzate. È gratificante constatare che il mio percorso finanziario sta iniziando a svilupparsi quasi in modo spontaneo, un po' come quando componiamo un puzzle e, a un certo punto, le tessere iniziano a incastrarsi da sole. Tuttavia, sono consapevole che la maggior parte delle persone, se non tutte, deve ancora partire dalle fondamenta. Ecco perché oggi dedico questo post a fornire una panoramica del percorso essenziale per raggiungere la libertà finanziaria. Un'occasione per ricordare a tutti l'importanza di costruire una solida base prima di avanzare verso traguardi più ambiziosi. Continuate a leggere per un ripasso delle fondamenta necessarie per plasmare il vostro futuro finanziario.

Passo 0 - Sacrificio
Ad ogni successo si nasconde un gran sacrificio
Sì, c'è persino un passo prima del primo: quello del sacrificio. È un ingrediente indispensabile in ogni storia di successo. Riflettete sulla vita di J.K. Rowling, la mente dietro Harry Potter, e su quanti sacrifici abbia affrontato prima di raggiungere il successo. Pensate a Warren Buffett, il più grande investitore dei nostri giorni, e alle sfide che ha dovuto superare. Considerate Steve Jobs e il rischio immenso di chiudere i battenti prima ancora di vendere la prima unità di Apple I. La storia è ricca di individui di successo che hanno dovuto affrontare sacrifici titanici.
Personalmente, ho attraversato anni di sacrifici in vari ambiti per giungere al punto in cui mi trovo oggi. Eppure, non mi sento ancora completamente realizzato, e questo mi porta al punto 6 che esplorerete tra poco. Le rendite passive, sono simili a gocce d'acqua che scorrono incessantemente, sono lente ma costanti, rappresentando una sorta di rendita passiva sicura. Quest'ultima può generare reddito in modo perpetuo, seppur in misura limitata. Non ci si ritrova improvvisamente con 100.000€ da un giorno all'altro, ma piuttosto attraverso il costante flusso di sacrifici e impegno dedicati a un obiettivo di successo a lungo termine.

Leggi anche: Quanti soldi servono per vivere di rendita

Passo 1 - Vivere sotto le proprie possibilità
Il primo passo cruciale è imparare a vivere al di sotto delle proprie possibilità. Ma cosa significa esattamente? Supponiamo che guadagniate 600€ al mese. Perché, allora, scegliere di vivere in affitto in città? Potreste tornare a vivere con i vostri genitori e cercare un lavoretto che vi frutti 400€ al mese. Fidatevi, spesso nei piccoli paesi di provincia ci sono opportunità che in città non si trovano. Ogni piccolo paese potrebbe essere il punto di partenza per nuove idee e attività imprenditoriali. 
In questa fase iniziale, è fondamentale annotare ogni singola spesa per monitorare mensilmente le vostre uscite e capire come ottimizzarle. So che il vostro obiettivo è l'indipendenza economica, ma con uno spirito di sacrificio, dovreste cercare di sfruttare le finanze altrui, come quelle dei vostri genitori. Se guadagnate 600€, perché spendere per un iPhone da 800 o più €? Sceglietene uno da 100€. Riducete le uscite in ristoranti e pizzerie, optate per una pizza da asporto o, meglio ancora, fatela in casa. Se prendete 600€ al mese per 8 ore giornaliere di lavoro, è probabile che siate sfruttati e sarebbe conveniente cercare alternative, a meno che non stiate facendo uno stage come vostra prima esperienza lavorativa. 
Questo post è pensato per coloro che vogliono passare dalla frustrante sensazione di "non arrivo a fine mese" al punto in cui "non ho più bisogno di lavorare per comprare tutto ciò che mi serve". Mettere in pratica questo allenamento aiuta anche a capire cosa sia davvero essenziale e quali spese siano soltanto sprechi di denaro.


Passo 2 - Creare un conto sicurezza
Una volta che iniziate a notare che alla fine del mese potete mettere da parte anche solo qualche euro, è il momento di passare a un passo successivo. Continuando a monitorare attentamente le vostre spese, potete calcolare una stima approssimativa di quanto risparmierete nei prossimi 6 mesi. Bene, adesso cominciate ad accantonare ogni mese, utilizzando una carta prepagata o un mezzo simile, tutto ciò che riuscite a risparmiare fino a creare un piccolo capitale pari a circa 6 mesi di spese. 
Immaginiamo che abbiate imparato a guadagnare 600€ al mese e a spendere solo 500€. Risparmiate, quindi, 100€ al mese e metteteli da parte. Questo è ancora uno stadio di sacrificio. Accantonando 100€ al mese, ci vorranno 30 mesi per accumulare 3.000€. Per chi vive con queste realtà finanziarie, posso garantire che questa somma rappresenta un notevole risultato. Ora, questi soldi non andranno MAI utilizzati, per nessun motivo. Resteranno lì come testimonianza del vostro sacrificio e impegno nel raggiungere questo traguardo. Vi forniranno una tranquillità mentale, sapendo che avete una riserva, anche se improvvisamente perdete il lavoro. 
Durante questi mesi di accumulo, vi consiglio vivamente di utilizzare questa somma per trasformare la vostra mentalità, studiare opportunità di business e acquisire conoscenze che saranno fondamentali nei prossimi passi. Ogni giorno deve essere un investimento in voi stessi, una occasione per valorizzare il vostro futuro finanziario. Come accennavo prima, la strada può essere faticosa, ma il sacrificio sarà ripagato come nessun'altra strada. Stringete i denti, siate costanti, sviluppate buone abitudini finanziarie e continuate sempre a imparare.


Passo 3 - Realizzare la tua prima rendita passiva
Il tempo trasformerà le tue rendite
In questo periodo di grande risparmio e studio, potete accelerare notevolmente i tempi imparando a vivere senza il superfluo, trasformando ciò in una sfida personale. Questa pratica vi permetterà di ridurre i costi, aumentare i risparmi e rendere più accessibile il raggiungimento del vostro obiettivo di sicurezza finanziaria. Una volta superata questa fase, potrete finalmente iniziare a creare la vostra prima rendita passiva. 
La creazione di una rendita passiva non necessariamente implica investimenti nel mercato finanziario, ma sicuramente rappresenta una delle vie più accessibili. È fondamentale comprendere che non è necessario cercare di battere il mercato studiando attentamente le singole azioni e titoli. Basta seguire il mercato investendo in indici principali, come l'S&P500. Questo vi collocherà già tra il 30% degli investitori che non subiscono perdite. Statisticamente, questo indice ha generato un rendimento netto annuo medio compreso tra l'8% e il 12%. Va notato che questi risultati possono variare, e come nel caso del 2022, l'anno potrebbe chiudersi anche in negativo, ma nel lungo periodo, il mercato tende a riprendersi. 
Un esempio concreto: nel 2023, le perdite subite nel 2022 sono state completamente recuperate, registrando addirittura un discreto aumento netto alla fine. Costruendo il vostro capitale gradualmente, mese dopo mese, diventerà sempre più robusto. Ciò significa che ogni oscillazione di mercato, la creazione e distruzione di ricchezza del vostro portafoglio, avranno un impatto sempre più significativo. Seguendo attentamente il mercato, non dovrete mai preoccuparvi se alcuni dei vostri investimenti, durante periodi di crisi ciclici, subiranno perdite del 50%, poiché nel giro di due o tre anni recupereranno quanto perso.


Passo 4 - Dare tempo che maturi
Ogni rendita passiva richiede almeno un paio di anni per raggiungere la sua autonomia e indipendenza. Ad esempio, i miei investimenti finanziari, dopo circa 18 mesi, non sono ancora completamente autonomi, ma in alcuni mesi, come lo scorso, riescono già a generare oltre 1.000€ di profitto mensile. Nel caso degli investimenti immobiliari, il secondo anno a regime potrebbe sembrare meno redditizio a causa delle tasse anticipate al 100%, ma una volta superato questo ostacolo, garantiranno maggiore fluidità nelle rendite. 
È essenziale dare tempo a ogni progetto, soprattutto se è stato studiato con cura nei minimi dettagli e se ci si è posti domande fondamentali sulla sua sostenibilità. Lasciando maturare e svilupparsi ogni iniziativa, si creerà progressivamente ricchezza. Se investiamo 100€ al mese e nel primo mese otteniamo solo l'1% di guadagno (meno le tasse), potrebbe sembrare poco un profitto di soli 1€. Tuttavia, se abbiamo un capitale di 5.000€, quell'1% si traduce già in 50€ in un solo mese. Anche se stiamo operando con importi modesti, è cruciale comprendere il significato. Generare l'1% del capitale investito al mese rappresenta già una solida rendita mensile (da non confondere con la percentuale annuale, che equivarrebbe al 12%).


Passo 5 - Iniziare a creare altre rendite passive
Se i primi due anni del vostro progetto per generare una rendita passiva sono stati gestiti con attenzione, includendo test e valutazioni, una volta che avrete avviato la vostra prima rendita passiva, potrete dedicare altri due anni allo studio di una seconda fonte di reddito passivo. Dopo questo periodo, ritengo che sarete davvero pronti per iniziare nuovi progetti. La chiave è consolidare il successo del primo progetto, trarne insegnamenti preziosi e applicare tali conoscenze nel perfezionamento e nell'espansione delle vostre future rendite passive.


Passo 6 - Goderti ciò che hai realizzato
Dopo aver creato 3 o 4 fonti di rendita passiva, le prime inizieranno a maturare notevolmente, tanto che potresti iniziare a contemplare l'idea di lasciare il tuo lavoro per dedicarti maggiormente alle tue rendite passive e goderti appieno la tua vita. Posso dirtelo per esperienza personale, poiché ho già attraversato questa fase. Nel corso degli anni, ho sviluppato rendite passive che mi consentono di vivere senza dover più lavorare per sempre. Tuttavia, pur avendo raggiunto questo traguardo, sono ancora impegnato a lavorare per alcuni anni in modo da poter mettere nella stessa condizione anche mia moglie e i miei futuri figli. Dopotutto quale potrebbe essere il senso di continuare a fare soldi se poi non ce li si gode?


Considerazioni
Come anticipato all'inizio, lo ribadisco: questo percorso non è facile e presenta diverse tentazioni di abbandono. In alcuni mesi potresti trovarti a pensare: "Perché dovrei continuare con tutti questi sacrifici?". Ti esorto a resistere e a considerarlo come una sfida personale con te stesso per 24 mesi. Questo è il tempo necessario per sviluppare abitudini solide, una mentalità resiliente e, perché no, vedere i primi risultati tangibili. Non esistono scorciatoie segrete che ti faranno guadagnare 4 o 5.000€ al mese in pochi giorni. Chiunque cerchi di venderle vuole solamente i tuoi soldi, spacciando corsi di dubbia utilità. Un esempio conclusivo? Gabriele Stoppello. Vende corsi promettendo di guadagnare con la vendita di libretti su Amazon cifre notevoli in soli 30 giorni. Se davvero ottenesse queste entrate, non avrebbe bisogno di vendere corsi. Creerebbe più libretti per massimizzare i guadagni senza dover affrontare la concorrenza che si è procurato vendendo il suo "segreto" per poche centinaia di euro. La verità è che queste opportunità non esistono. Chi vende corsi trae profitto da coloro che cercano scorciatoie senza garantire risultati. Ricorda: la costruzione reale della ricchezza economica, partendo da zero come nel mio caso, richiede tempo, impegno, sudore e costante dedizione!

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